Pianta
Lanciato nel 2021, il sushi congelato a base vegetale di Konscious Foods è una novità mondiale. Il marchio, che si rivolge sia alla vendita al dettaglio che alla ristorazione, offre 10 prodotti in tre gamme: rotoli di sushi, onigiri e poke bowl. L’azienda mira a utilizzare l’investimento per aumentare la propria presenza – si prevede che sarà disponibile in 4.500 negozi negli Stati Uniti entro la fine del 2023 – supportare le operazioni presso il suo stabilimento di produzione a Vancouver e implementare iniziative di marketing per lanci di vendita al dettaglio a livello nazionale.
"I prodotti offerti da Konscious Foods rappresentano un cambiamento significativo nel settore degli alimenti a base vegetale", ha affermato Pierre Somers, presidente e amministratore delegato di Walter Group. “Dimostra che le alternative alla carne non devono essere altamente lavorate, riempite con ingredienti innaturali o costare di più rispetto ai prodotti tradizionali. Riteniamo che l’azienda trasformerà il settore alimentare a base vegetale e l’industria dei prodotti ittici”.
“Questo investimento conferma il nostro entusiasmo per la domanda – e la necessità critica – di prodotti ittici ricavati da piante”, ha affermato Potvin. “Con la crescente domanda di pesce e la conseguente crisi di pesca eccessiva, riteniamo che sia fondamentale avere opzioni di pesce migliori per te e per il mondo che non sacrifichino il gusto o la consistenza”.
L’industria ittica – proprio come il settore della carne – è fortemente industrializzata e inondata di problemi di sostenibilità e di lavoro. Uno dei problemi maggiori, come allude Potvin in precedenza, è la pesca eccessiva, i cui operatori ricevono ogni anno 22 miliardi di dollari in sussidi per il miglioramento della capacità.
Lily Ng, proprietaria del mercato di prodotti ittici alternativi Lily's Vegan Pantry con sede a Manhattan, aveva precedentemente dichiarato a Green Queen Media: “La pesca eccessiva interrompe la catena alimentare. E quando le popolazioni diminuiranno, altre specie si sovrappopolaranno, distruggendo la biodiversità e apportando cambiamenti all’intero ecosistema. Alla fine, il nostro consumo di pesce continua a distruggere il nostro pianeta”.
La pesca eccessiva è una risposta alla crescente domanda di prodotti ittici, che ha anche esacerbato la scarsa impronta climatica del settore. A ciò contribuiscono sia l’aumento delle emissioni di gas serra che l’uso di carburante da parte delle navi da pesca oceaniche. Inoltre, gli imballaggi in plastica, la presenza di microplastiche negli oceani che vengono contaminati dal deflusso di sostanze chimiche tossiche e una storia di lavoro minorile e di schiavi rendono il settore una prospettiva sgradevole per molti.
Konscious Foods non è l’unico marchio di prodotti ittici alternativi a ricevere investimenti quest’anno. A giugno, la startup tedesca di pesce coltivato Bluu Seafood ha raccolto 17,5 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie A e ha anche richiesto l’approvazione scientifica per distribuire i suoi prodotti negli Stati Uniti. E il mese scorso, il marchio svedese Hooked Foods ha raccolto circa 644.000 euro tramite una campagna di crowdfunding.
A gennaio, una partnership tra la svedese Mycroena e il produttore austriaco Revo Foods ha ricevuto una sovvenzione di 1,5 milioni di euro dall’agenzia svedese per l’innovazione Vinnova, dall’Agenzia austriaca per la promozione della ricerca e dal programma di finanziamento dell’UE Eurostars per creare micoproteina stampata in 3D per sostituire i frutti di mare.
Nel frattempo, otto mesi dopo aver acquisito il marchio di prodotti ittici vegani Good Catch, il colosso vegetale Wicked Kitchen ha acquisito a maggio la pionieristica startup di prodotti ittici alternativi Current Foods, espandendo le attività di ristorazione e di ristorazione di quest'ultima in Europa e negli Stati Uniti. Ciò non sorprende, dato che il potenziale di crescita anno su anno dei prodotti ittici vegani nei ristoranti statunitensi è del 57%.
La categoria dei frutti di mare a base vegetale è relativamente piccola, ma poiché i menu dei ristoranti sembrano essere più inclusivi e sostenibili, è una scintilla luminosa nel più ampio settore vegano e una tendenza che racchiude un enorme potenziale.
“Il consumatore medio sta diventando sempre più consapevole del benessere e della sostenibilità degli animali”, ha dichiarato a maggio a Green Queen Media Maarten Garaets, amministratore delegato di proteine alternative del gigante dei prodotti ittici Thai Union. "E questa sta diventando una parte sempre più importante dei criteri di selezione quando acquistano il cibo, ma si tratta ancora di un gruppo molto piccolo."
Ha aggiunto: “I prodotti ittici alternativi sono una categoria nuova, con una consapevolezza limitata, mentre la carne è più consolidata. Tuttavia, i frutti di mare sono destinati a recuperare presto terreno. La salute è meno una preoccupazione per i prodotti ittici, mentre la sostenibilità sarà più una leva”.